Il virologo Andrea Crisanti, in un’intervista a “La Repubblica”, parla dell’emergenza Covid-19.
“Piuttosto che riaprire per Natale penso che la situazione sia così malmessa da dover consigliare l’opposto: approfittare delle ferie di fine anno per chiudere tutto in quelle due settimane e cercare di fermare il contagio. Ma capisco che bisogna tener conto delle esigenze dell’economia… Se si osserva la curva dei contagi e la dinamica dei decessi si capisce come siamo in una situazione sovrapponibile a quella di marzo. E se consideriamo che con il lockdown totale di allora abbiamo dovuto attendere fine aprile per intravedere la famosa fine del tunnel si può intuire a che punto ci troviamo. E qui non stiamo nemmeno facendo un vero lockdown. Io penso che il lockdown bisognerà comunque farlo, risulterà inevitabile e i numeri lo imporrano. Senza strumenti per contrastare la diffusione sul territorio come si può pensare a un allentamento? A gennaio saremo di nuovo in questa situazione se non in una peggiore, nel pieno della terza ondata”.